Glossario dei Termini su Google Tag Manager

Ho pensato i Glossari di Tag Manager Italia sia per chi si approccia per la prima volta al mondo di Google Tag Manager, sia per gli utenti un po’ più avanzati.

Tag? Attivatori? Variabili? Data Layer?
Non ti preoccupare, ti spiego io cosa sono in modo molto semplice :)

Oltre ai termini di base troverai anche alcuni glossari relativi a parole che utilizzo qua e là nelle guide, giusto per essere sicuri che non ti sfugga nulla ;)

Ecco un po’ i Termini di Base per iniziare a capire Google Tag Manager:

E moooolto altro! Ho cercato di essere il più chiaro possibile, giuro, ma se ti sfugge ancora qualcosa chiedimi pure.

Ultimamente la GDPR è sulla bocca di tutti. Non tutti sanno però che esisteva già un parametro selezionabile all’interno del browser, con cui l’utente poteva esprimere la propria preferenza a essere monitorato o meno. È il cosiddetto DNT (Do Not Track). “Eh, e allora se esisteva già perché creare la GDPR?” Allora, diciamo che questo parametro esisteva già, è vero, ed è tuttora gestibile dal browser. Tuttavia non garantisce in

La GDPR è proprio un gran casino. Lo so, sono poco “politically correct”, ma lo vedo ammettere. Sono tutti indaffarati a capire innanzitutto cosa è cambiato rispetto alla normativa sulla privacy in vigore precedentemente, cosa comporta questo per i siti e soprattutto (cosa più importante in assoluto) cosa dobbiamo fare esattamente per rendere il nostro sito web a prova di GDPR e dormire sonni tranquilli, senza temere le multe salatissime

Marketo è uno dei principali strumenti di marketing automation (ti ho già parlato di cosa è la marketing automation nel glossario apposito, quindi non starò a dilungarmi qua 😉 ma ti consiglio di leggere per approfondire la faccenda). Fondato nel 2006, Marketo supporta diverse strategie di marketing cross-channel integrando sito web, email marketing, social media, adattandosi a funnel di conversione anche molto variegati. Il suo sistema di email marketing automation

Nel mondo del marketing esistono talmente tanti tools, ormai, da far girare la testa… tanti, troppi strumenti alle volte, e si rischia di perdere il controllo su quello che si sta facendo: CRM, tools per la lead generation e la segmentazione dei contatti, strumenti di web analytics, piattaforme di email marketing, di gestione social, creazione landing page e chi più ne ha più ne metta. A peggiorare la faccenda magari

Iniziamo con una premessa: ci sono tanti tipi di chatbot che puoi installare sul tuo sito, in modo da avere un contatto diretto con i tuoi clienti e fare veramente la differenza nella tua strategia di marketing. Se stai decidendo quale installare e possiedi una pagina Facebook del tuo business, sapevi che puoi installare persino Facebook Messenger? 😮 Potrai avere quindi il vantaggio della familiarità che i clienti solitamente hanno

Direi che Facebook Messenger non ha (quasi) bisogno di presentazioni. Chi non lo usa? 🙂 Ma forse ci sono delle curiosità e delle funzionalità che non conoscevi! Presentato nel 2011 (come vola il tempo), Facebook Messenger è nato prima solo come app mobile gratuita per iPhone e Android, per poi diffondersi anche nella versione web. Col passare del tempo si è arricchito di funzioni per gli utenti, oltre alla chat

Contact Form 7 (abbreviato spesso in CF7) è semplicemente il plugin più utilizzato per creare form contatti su WordPress. Supporta l’invio con AJAX, CAPTCHA e Akismet ed è molto semplice da configurare (almeno nelle sue funzionalità base): una volta scaricato come un normale plugin di Worpress (è quello che ha come autore tale Takayuki Miyoshi) e attivato, vedrai semplicemente nel menu a sinistra la nuova voce “Contatti”. Al suo interno

Di strumenti per il digital marketing ce ne sono tantissimi e in questo articolo te ne mostro uno che di sicuro che conosci già. Sto parlando di Zapier 🙂 Zapier è uno strumento di automazione che ti permette di integrare più di 1000 app per creare task ripetitivi senza aver bisogno di programmare o l’aiuto di uno sviluppatore. Di solito per integrazioni tra vari plugin, come MailChimp e WordPress, sono

Se parliamo di Backlink (o anche di Inbound Link, che è più o meno la stessa cosa, ma sotto un profilo un po’ più “markettaro”) solitamente stiamo parlando di SEO. Nel glossario sugli Outbound Link (Link Esterni) ti avevo già parlato dell’argomento, dal punto di vista del sito A che linka un sito B. Il Backlink, invece, prevede sempre un sito A che linka a un sito

Il Pixel di Facebook non è altro che l’equivalente del codice di monitoraggio di Google Analytics o AdWords. Si tratta, quindi, di uno snippet di codice Javascript da inserire nel tuo sito, allo scopo di raccogliere informazioni sulle azioni dei tuoi utenti (per utilizzarle nelle campagne di advertising su Facebook), ad esempio hit di pagina (ovvero le visite), eventi standard (quelli predefiniti di Facebook) ed eventi