E guarda un po’ ieri alle 23:00 Google Tag Manager rilascia una nuova tipologia di Trigger ovvero: Trigger Group (Gruppo Attivatore in italiano).

Wow, figo… ma che è?

Andiamo con calma 🙂

Per prima cosa troverai il nuovo attivatore (trigger) sotto i nuovi trigger:

Google Tag Manager new Trigger Group

Oh, eccolo! Lo hai visto? È quello circondato dal rettangolo rosso 🙂

Bene a questo punto quello che puoi fare è scegliere dei trigger già presenti (oppure crearli nel caso non li hai già creati).

Ti basterà cliccare “Choose a trigger”.

Google Tag Manager choose Trigger Group in dettaglio

A questo punto avrai configurato il tuo primo gruppo di attivatore (che orribile nome in italiano).

Google Tag Manager choose Trigger Group in dettaglio scelta trigger

A cosa serve questo nuovo tipo di trigger?

Questo tipo di attivatore ha lo scopo di aggregare più trigger, In definitiva ognuno di questi trigger devono attivarsi (ovviamente in sequenze temporali diverse e di tipologie completamente diverse) prima che il trigger group si attivi. In definitiva è come se mettessimo assieme attivatori di diversa tipologia in una condizione AND.

Verrà pure creato nel dataLayer un evento gtm.triggerGroup.

Google Tag Manager gtm.triggerGroup

In questo modo si aprono scenari che prima erano veramente quasi impossibili da fare (o meglio dovevi usare dei #barbatrucchi super tecnici).

Un esempio? Combinare lo scrolling dopo un tot di tempo (avevo già fatto una guida al riguardo).

Oppure immagina per gestire la GDPR. Una manna dal cielo!

Le condizioni

Ci sono un po’ di condizioni diverse rispetto ai normali trigger:

  • il Trigger Group si attiva una sola volta per pagina (quindi non è possibile che si attivi due volte consecutive).
  • non è possibile resettarlo

Ecco l’audio del video che è dentro il Club Tag Manager Italia


Ascolta “News – 28 Marzo – Trigger Group (Gruppo Attivatore)” su Spreaker.

Ti vengono in mente altre possibilità di utilizzo? Lasciami un commento 🙂

 

Condividi anche tu Google Tag Manager!
  • Reply

    Antonio

    03 05 2022

    Interessante ed è proprio quello di cui avevo bisogno, anche se in realtà alla prova dei fatti non sono riuscito a far scattare l’evento tramite il tag.
    Sintetizzo brevemente la mia esigenza:
    dovrei monitorare una form submission su una landing page e dovrei fare in modo che si crei un evento specifico a seconda del touchpoint dal quale l’utente atterra sulla pagina del form.

    Per fare questo ho creato innanzitutto un attivatore click su un elemento con uno specifico id (quello del button submit del form) e poi tanti attivatori Page View inserendo le url parametrizzate utilizzate sui diversi touchpoint di ingresso alla pagina.

    Poi per ciascuna delle sorgenti sono andato a creare diversi gruppi di attivatore che combinano l’attivatore click con i diversi attivatori pagina contenenti la url parametrizzata.

    Tuttavia i diversi tag che richiamano i diversi gruppi di attivatore non fanno scattare l’evento.

    Cosa sbaglio?

    • Matteo Zambon

      17 05 2022

      Ciao Antonio,

      sicuro che entrambi gli attivatori dentro al trigger group siano validi (nel senso che si attivano)? Per verificarlo potresti banalmente creare un tag di test e legarlo sia all’attivatore click che a quello di pagina e vedere se scatta due volte. Se li vedi attivi allora il trigger group dovrebbe accendersi.

      Nel caso non fosse così puoi darmi dettagli nel gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/TagManagerItalia con degli screenshot.

      Fammi sapere.

Hai ancora qualche dubbio?
Chiedi pure qui sotto, sarò pronto a risponderti!

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.