Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics 4

Chi ha detto che Google Tag Manager può essere utile solo per la Web Analytics? Quello che forse non sai è che esistono tanti (ma taaanti) trucchetti che ti possono aiutare anche se lavori nella SEO. Quali? Uuuuhh… 🙂 ne vedremo insieme alcuni.   Gestione dei dati strutturati con JSON-LD Innanzitutto cosa sono i dati strutturati? I dati strutturati sono dei markup che permettono al

“Quando mi sono iscritto inizialmente al Club, il problema principale che stavo cercando di risolvere erano le tempistiche riguardanti le implementazioni della Web Analytics, e degli strumenti di Web Analytics, su portali realizzati in tecnologie differenti.” Sono le parole di Gianluca Benucci, giovane e talentuoso web developer con una propensione per la web analytics. Gianluca intuisce subito le potenzialità del Google Tag Manager e, soprattutto, del Progetto Andromeda: la suite

Come annunciato nei miei due webinar del 13 e del 15 marzo 2019, un enorme asteroide ha colpito il mondo della web analytics con conseguenze disastrose sui cookie (almeno per come eravamo abituati): si tratta del Cookiegeddon. Ma cos’è ‘sto Cookiegeddon? Oh, presto detto. Non è altro che una serie di regole che limitano l’utilizzo dei cookie. Naturalmente, Cookiegeddon è un nome di fantasia (ispirato al

“Non sono stato colpito solo dalla notevole quantità di contenuti disponibili sul sito, di cui ho iniziato immediatamente ad usufruire, ma anche dal resto del materiale, di tipo assolutamente NON multimediale, che ho ricevuto periodicamente a casa dopo essere entrato a far parte del Club. Parlo quindi di gadget, libro su GTM, rivista “Il Picchio”, card plastificata per membri Gold ecc.” Uno dei (tanti) vantaggi di far parte del Club

Gianmarco è sicuramente una persona che non smette mai di mettersi alla prova: grande appassionato di tutto ciò che ruota attorno al mondo del marketing — web analytics, advertising, e-commerce e branding — dopo la laurea si occupa di vari progetti di digital marketing, senza però mai sottrarsi ai suoi sport preferiti, kitesurf e snowboard. E quando ha un po’ di tempo libero, studia pure Google Tag Manager! Gianmarco e

Facciamo una piccolissima premessa 🙂 Esistono molti modi per tracciare l’invio di un form tramite Google Tag Manager. Puoi ad esempio usare l’attivatore nativo dedicato al form (a patto che il form esegua il submit della pagina) oppure è possibile utilizzare l’attivatore di tipo elemento di visibilità. Nei casi in cui siano installati particolari moduli su WordPress puoi usare delle altre guide (come Contact Form 7). In questa guida vedremo

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics 4

Such as Cookiebot or OneTrust, Iubenda has adapted to the category management of Cookies too. The recent official European Data Protection Board guideline explicitly declare that the GDPR is not compliant with legal standards, if the consent is NOT granular and/or if the scroll is used as acceptance. So since May 2020, it’s possible to manage granular category consent with Iubenda. That’s good news! But this involves further configurations in GTM.

In this guide, I’ll explain to you the easiest way to track Core Web Vitals (if you don’t know what Core Web Vitas are, click here to read my italian article) i.e. metrics that are the new ranking factor in SEO for Google. This post is inspired by: the web.dev official article that explains several topics about this issue; the GitHub link where there’s a script