Guide per Tracciare il Comportamento dell’Utente con Google Tag Manager

Analizzare il comportamento degli utenti sul tuo sito web ti serve a capire come questi interagiscono con esso e quindi anche a migliorare la loro esperienza di navigazione.

Ad esempio puoi tracciare e studiare i click non solo sui link, ma anche su altri elementi della pagina, capire quanto a lungo guardano i tuoi video, fino a dove “scrollano” la pagina, se tendono a rimbalzare subito dopo aver visitato il sito e mooooolto altro…

Non solo: puoi capire tante cose ad esempio anche sul comportamento cross-device di uno stesso utente ed esistono anche degli strumenti molto precisi che fanno un’analisi qualitativa dell’interazione sul sito grazie a heatmap, clickmap e addirittura registrazioni della sessione…! Incredibile, vero?

Naturalmente poi puoi utilizzare tutte queste nuove informazioni per capire quali sono eventuali problemi nel tuo sito, migliorare l’esperienza di navigazione e apportare modifiche per ottimizzare sempre di più il funnel di conversione :)

Ti ho incuriosito?
Qua in fondo trovi tutte le mie guide per tracciare il comportamento degli utenti su un sito web e per installare strumenti di tracciamento, sempre grazie a Google Tag Manager! :)

Tieniti sempre aggiornato, creo spesso nuove guide sull’argomento!

Qualche tempo fa ti avevo spiegato cos’è la Voice Search (o Vocal Search), ossia questo nuovo metodo di ricerca che permette agli utenti di interrogare il motore di ricerca utilizzando la voce, senza dover digitare la query. Ti avevo parlato soprattutto di SEO, keywords e ottimizzazioni in vista dell’aumento delle ricerche vocali. In questo articolo, invece, vorrei ampliare l’argomento, introducendo la Voice Technology e la trasformazione che sta portando non

SQL, nel marketing, sta per “Sales Qualified Lead” (in italiano “contatto qualificato per le vendite”). Da non confondere con il suo acronimo-sosia SQL Structured Query Language che è il linguaggio per interrogare i database 😉 Fatta questa doverosa premessa, ti chiederai… COS’È UN SQL? Il Sales Qualified Lead è un lead pronto per effettuare l’acquisto. Si tratta, quindi, di un lead che si trova già nella fase della decision, saltando

I più nerd diranno che si tratta del linguaggio di programmazione per addestrare i bot, in realtà…. MQL è un acronimo che sta per “Marketing Qualified Lead” (in italiano, “contatto qualificato per il marketing”). Quindi, non prendere un colpo: in questo glossario ti parlerò ancora una volta di lead e non di bot e programmazione 😉 Cos’è un MQL Il Marketing Qualified Lead è un lead ritenuto più qualificato nel

La Lead Intelligence è un concetto semplicissimo da spiegare: si tratta del comportamento online di un lead. Né più né meno. Ho introdotto questo argomento nel mio glossario sul Lead Scoring, il sistema di assegnazione di punteggi per classificare i lead in base alle caratteristiche demografiche e soprattutto comportamentali. La Lead Intelligence, infatti, è uno dei pilastri del Lead Scoring: per classificare il valore di un lead — oltre a incasellarlo

Avrai già sentito parlare degli UTM, immagino. Sono quei strani parametri che fanno diventare un URL luuuuungo e pieno di questi simboli: ?, &, %20. Proprio perché danno al link un aspetto invasivo, molti decidono di non servirsene, rischiando di perdere delle informazioni importanti sulle sorgenti di traffico. Con questa guida-glossario, ti spiegherò cosa sono gli UTM, come si costruiscono, perché DEVI utilizzarli e — infine — il #barbatrucco per ridurre

Hai già sentito parlare di ClickFunnels? Beh è probabile, visto che è uno dei servizi tra i più utilizzati nel suo campo. La sua principale funzione è quella di poter costruire in poco tempo delle Landing Page e dei Funnel di acquisto per aumentare le conversioni e, cosa molto importante, questo strumento può essere usato anche da chi non ha nessuna nozione di HTML e JavaScript. Inoltre, ClickFunnels possiede molte

Come ben saprai, conoscere il comportamento di un utente all’interno del tuo sito è fondamentale. Perché più informazioni hai, più puoi migliorare il tuo tasso di conversione 🙂 E poi — diciamoci la verità — non ti senti un po’ 007 quando tracci i PDF scaricati o la percentuale di video visualizzata? Io sì, non per niente ho inventato lo Spy Tool (il tool specifico per analizzare i propri concorrenti,

I lead non sono tutti uguali! Sembra uno slogan pubblicitario, ma è così. In quel grande calderone del Funnel, è fondamentale catalogare i lead in base al loro grado di interesse nei confronti del brand. Altrimenti i tuoi contatti sembreranno un gran fritto misto e non riuscirai a distinguere quali sono più vicini all’acquisto e quali, invece, hanno bisogno di essere ancora lavorati. Ma come si fa a catalogare i

Se sei qui significa che hai già sentito parlare del servizio di CookieBot per gestire la GDPR sul tuo sito e lo vorresti installare con Google Tag Manager. Devo darti due notizie, una buona (evviva!) e una cattiva (doh!). La buona notizia è che esiste anche una guida ufficiale di CookieBot su come installarlo con Google Tag Manager (trovi il link in fondo a questa guida). Questa

Hotjar (www.hotjar.com) è uno strumento per la web analytics estremamente intuitivo che restituisce un’analisi sia quantitativa che qualitativa del tuo sito web. E, giuro, detta così è una definizione riduttiva. Come forse saprai, sono un “Hotjar addicted” (tanto che mi hanno regalato pure la loro maglietta). Adoro questo strumento e da quando l’ho scoperto nel lontano 2016 non posso più farne a meno! Tornando a noi. Per darti un’idea di