Guide per Tracciare il Comportamento dell’Utente con Google Tag Manager

Analizzare il comportamento degli utenti sul tuo sito web ti serve a capire come questi interagiscono con esso e quindi anche a migliorare la loro esperienza di navigazione.

Ad esempio puoi tracciare e studiare i click non solo sui link, ma anche su altri elementi della pagina, capire quanto a lungo guardano i tuoi video, fino a dove “scrollano” la pagina, se tendono a rimbalzare subito dopo aver visitato il sito e mooooolto altro…

Non solo: puoi capire tante cose ad esempio anche sul comportamento cross-device di uno stesso utente ed esistono anche degli strumenti molto precisi che fanno un’analisi qualitativa dell’interazione sul sito grazie a heatmap, clickmap e addirittura registrazioni della sessione…! Incredibile, vero?

Naturalmente poi puoi utilizzare tutte queste nuove informazioni per capire quali sono eventuali problemi nel tuo sito, migliorare l’esperienza di navigazione e apportare modifiche per ottimizzare sempre di più il funnel di conversione :)

Ti ho incuriosito?
Qua in fondo trovi tutte le mie guide per tracciare il comportamento degli utenti su un sito web e per installare strumenti di tracciamento, sempre grazie a Google Tag Manager! :)

Tieniti sempre aggiornato, creo spesso nuove guide sull’argomento!

Smartlook è un tool molto utile che ti permette di capire come si comportano gli utenti su un sito grazie a Heatmap e registrazioni delle sessioni utenti. Sì, anche nella sua versione gratuita. Per installarlo, dopo la registrazione ti verrà richiesto di inserire il suo snippet di codice nel tag <head> del tuo sito. Aspetta indovino! Non puoi o non sai come inserirlo a mano, vero? Non

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics 4

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Per tracciare i click sui link esterni in GA4 ti basta configurare e utilizzare nel modo corretto gli eventi Enhanced Measurement (eventi di

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics 4

Come annunciato nei miei due webinar del 13 e del 15 marzo 2019, un enorme asteroide ha colpito il mondo della web analytics con conseguenze disastrose sui cookie (almeno per come eravamo abituati): si tratta del Cookiegeddon. Ma cos’è ‘sto Cookiegeddon? Oh, presto detto. Non è altro che una serie di regole che limitano l’utilizzo dei cookie. Naturalmente, Cookiegeddon è un nome di fantasia (ispirato al

Facciamo una piccolissima premessa 🙂 Esistono molti modi per tracciare l’invio di un form tramite Google Tag Manager. Puoi ad esempio usare l’attivatore nativo dedicato al form (a patto che il form esegua il submit della pagina) oppure è possibile utilizzare l’attivatore di tipo elemento di visibilità. Nei casi in cui siano installati particolari moduli su WordPress puoi usare delle altre guide (come Contact Form 7). In questa guida vedremo

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics 4

Hai mai sentito parlare di Real User Monitoring o più comunemente chiamato RUM? Intanto ti posso dire ha a che fare con la velocità di caricamento della pagina e tutti noi sappiamo che ormai è dichiaratamente un fattore di ranking lato SEO per il buon Google (oh, ma ce l’ha anche per le campagne di advertising come Google Ads o Facebook Ads). Caricamento di una pagina web lato tecnico Ci

Premessa: questo glossario è stato ispirato dal video di Giorgio Tave (Taverniti). Che cos’è la voice search? La voice search (o vocal search) permette agli utenti di interrogare il motore di ricerca utilizzando la propria voce, senza dover digitare la query. Vabbè, la faccio semplice: “Ok, Google!”. Capito cosa intendo, no? 🙂 Sarà capitato sicuramente anche a te di andare di fretta o di essere troppo indaffarato per poter utilizzare