Tracciare Eventi in Google Analytics con Google Tag Manager

Sono tanti gli eventi che puoi tracciare su Google Analytics grazie all’aiuto di Google Tag Manager.

Ad esempio: click su link, immagini, pulsanti, ma anche le visualizzazioni di video, lo scrolling della pagina, l’invio di moduli di contatto… puoi persino capire se qualcuno sta copiando dei testi dalla tua pagina web!

Perché dovresti fare tutto ciò? La risposta è molto semplice: capire come gli utenti si muovono sul tuo sito ti aiuta a ottimizzare e migliorare la performance globale ;) se segui le mie guide potrai scoprire tante chicche e #barbatrucchi sull’argomento.

Leggile e contattami per qualsiasi dubbio o anche per darmi dei suggerimenti!

E guarda un po’ ieri alle 23:00 Google Tag Manager rilascia una nuova tipologia di Trigger ovvero: Trigger Group (Gruppo Attivatore in italiano). Wow, figo… ma che è? Andiamo con calma 🙂 Per prima cosa troverai il nuovo attivatore (trigger) sotto i nuovi trigger: Oh, eccolo! Lo hai visto? È quello circondato dal rettangolo rosso 🙂 Bene a questo punto quello che puoi fare è scegliere dei trigger già presenti (oppure

Potrebbe essere interessante sapere quali frasi o parole dei contenuti del tuo sito selezionano e copiano gli utenti. Sì, hai capito bene, oggi ti spiegherò come implementare il tracciamento dell’evento “Copia”, con Google Tag Manager ovviamente. Step 1 – Crea il tag Per prima cosa crea un nuovo Tag: Tag > Nuovo > Configurazione tag. Tipo di tag: HTML Personalizzato. Incolla questo codice: <script> // Declare function to get selected text

Aspetta, indovino. Tu non stai cercando una guida su come tracciare i video di Youtube, ma quelli di Vimeo. Bingo! Sei arrivato sulla guida corretta 🙂 Prima di approfondire voglio svelarti una chicca: Vimeo permette in modo nativo il tracking con Google Tag Manager! La brutta notizia è che devi avere un account Business (tanti dindi, ahimè :\ ). Qui c’è l’articolo della guida ufficiale

In questa guida ti mostrerò come tracciare chi vuole fare lo 007 del web. Sì, perché quando sarai arrivato in fondo riuscirai a tracciare gli utenti che visitano il tuo sito in modalità anonima. Basta un pizzico di Tag, condito con attivatori e un barbatrucco. Ovviamente tutto grazie a Google Tag Manager! Fermi tutti. Prima spieghiamo un po’ meglio il concetto. Cosa vuol dire navigare in modalità incognita? A differenza di una

Abbiamo parlato di tracciare video YouTube e quelli di Vimeo ma oggi voglio fare un passo ulteriore e mostrarti che puoi catturare come si comportano gli utenti con i video HTML5 (mp4,m4v,ogg,ecc). Ok, mi stai dicendo che con Google Tag Manager posso tracciare tutto? Sì, esatto 😉 Sei pronto? Iniziamo! STEP 1 – CREARE VARIABILI La prima Variabile da creare identifica la presenza di un video HTML5 all’interno della pagina

Anche tu vorresti tracciare quando un utente compila una richiesta attraverso Contact Form 7 di WordPress? Magari senza installare plugin come spiegato nella mia guida di come tracciare Contact Form 7 con il plugin Duracell Tomi. In questa guida non solo ti spiegherò come tracciare chi compila il form dei contatti, ma anche come catturare i valori dei campi form! Ovviamente solo se hai Contact Form 7 😉 Sei pronto?

Oggi ti mostro un #barbatrucco davvero niente male 😉 In altre guide ti ho parlato di tracciare lo scroll di pagina dell’utente oppure di influenzare la frequenza di rimbalzo con un Attivatore di tipo timer. In questa guida ti faccio fare un passo ulteriore: vediamo come attivare un Tag solo se l’utente ha scrollato più del 50% della pagina ed è rimasto all’interno del sito per più di tot secondi. Se

Una delle fantastiche cose che puoi fare grazie ai Data Attributes HTML5 consiste nel passare informazioni aggiuntive a Google Analytics quando tracci degli eventi. Ti faccio un esempio: Normalmente, quando tracciamo un evento di tipo click, siamo noi a selezionare manualmente in modo statico il tipo di categoria, di azione e di etichetta. Prendiamo a modello la procedura per tracciare i Download di File ZIP che

Qual è il metodo più efficace per capire se i nostri prodotti o servizi piacciono agli utenti? “Mmh… è una domanda trabocchetto, Matteo?” Dai, in realtà è semplice: chiedere agli utenti di lasciare un feedback, ovvio! Ma c’è un però: scrivere un feedback testuale è un’operazione che richiede tempo (e voglia) dell’utente. E se si potesse esprimere una valutazione direttamente con una reaction? Sarebbe una figata, no? Ho una bella

Abbiamo visto quali sono le utilità offerte da Emojics e come installarlo grazie a Google Tag Manager. Nello specifico, abbiamo visto come inserire il widget di Emojics attraverso un Tag HTML Personalizzato con Google Tag Manager. Tuttavia, nella documentazione per sviluppatori sono presenti ulteriori impostazioni con cui possiamo rendere ancora più dinamico e personalizzabile l’uso del widget. Uhhhh che figata. Vediamoli subito. E nel dettaglio cosa diavolo vogliono dire? Proviamo