Guide Base e Tutorial completi su Google Tag Manager (GTM)

Se sei qua è perché vorresti iniziare a utilizzare Google Tag Manager. Era ora, amico/a :D

Magari un tuo collega ti ha raccontato tutte le cose bellissime che fa con questo strumento oppure hai letto un articolo su internet mentre cercavi la soluzione a un problema, e adesso ti piacerebbe installarlo e fare anche tu tutte queste cose fichissime che tutti dicono di poter fare con Google Tag Manager ma…. aspetta.

Hai iniziato a smanettare con le guide base e non hai la più pallida idea di cosa siano Tag, Attivatori e Variabili.
E ‘sto Data Layer, poi, che è? Qualcosa che si mangia?

E se voglio usare GTM proprio perché non so come si fa a mettere mano al codice, come faccio a installarlo per la prima volta?!

NO PANIC. Calma e sangue freddo :) ti spiego io tutto, una cosa per volta, in modo molto semplice e chiaro.

Ti guiderò passo passo nel mondo di Google Tag Manager. All’inizio forse ti sembrerà difficile, ma ti prometto che è solo una questione di familiarizzare con lo strumento, dopodiché uuuuhhh… non hai idea di quello che ti aspetta, ragazzo/a! :D

Sei pronto/a?
Qui sotto trovi tutti i termini di base e le guide iniziali per iniziare a compiere i tuoi primi passi con Google Tag Manager!

Mercoledì 30 Settembre sono arrivate due importantissime novità in Google Tag Manager ovvero le bulk actions e la ricerca avanzata. Ecco un breve video di spiegazione:   Cosa sono le bulk actions Questa è probabilmente una delle funzionalità che tutti gli utilizzatori di GTM desideravano a lungo. Anch’io avevo sentito questa esigenza e a dire il vero l’avevo già a disposizione già da un paio d’anni grazie all’estensione di Chrome

Ieri è arrivata una funzionalità davvero importante per tutti coloro che sono abituati a lavorare con la funzione di esporta/importa contenitore in Google Tag Manager. In particola la big news riguarda l’esportazione del contenitore. Alla fine dell’articolo troverai un video 🙂 Di solito si esporta una configurazione di un contenitore per poterla replicare su un altro contenitore. Prima di oggi era possibile esportare l’intera configurazione di una Versione di Google

Oggi è arrivata una news per quanto riguarda le notifiche di un contenitore di Google Tag Manager. Nel dettaglio questa nuova funzionalità permette di far arrivare una email all’utente che lo ha richiesto (quello che sta usando GTM e ha la possibilità di accedere a questa funzionalità per capirci) non appena un qualsiasi utente (tu compreso) pubblica il contenitore.   Step 1: entra nel menù di amministrazione (admin) Per prima

“Quando mi sono iscritto inizialmente al Club, il problema principale che stavo cercando di risolvere erano le tempistiche riguardanti le implementazioni della Web Analytics, e degli strumenti di Web Analytics, su portali realizzati in tecnologie differenti.” Sono le parole di Gianluca Benucci, giovane e talentuoso web developer con una propensione per la web analytics. Gianluca intuisce subito le potenzialità del Google Tag Manager e, soprattutto, del Progetto Andromeda: la suite

“Non sono stato colpito solo dalla notevole quantità di contenuti disponibili sul sito, di cui ho iniziato immediatamente ad usufruire, ma anche dal resto del materiale, di tipo assolutamente NON multimediale, che ho ricevuto periodicamente a casa dopo essere entrato a far parte del Club. Parlo quindi di gadget, libro su GTM, rivista “Il Picchio”, card plastificata per membri Gold ecc.” Uno dei (tanti) vantaggi di far parte del Club

Gianmarco è sicuramente una persona che non smette mai di mettersi alla prova: grande appassionato di tutto ciò che ruota attorno al mondo del marketing — web analytics, advertising, e-commerce e branding — dopo la laurea si occupa di vari progetti di digital marketing, senza però mai sottrarsi ai suoi sport preferiti, kitesurf e snowboard. E quando ha un po’ di tempo libero, studia pure Google Tag Manager! Gianmarco e

“Sono membro del Club di Tag Manager da Ottobre del 2017 . Sono entrato pensando di restarci solo un mese, poi la grandissima mole di contenuti e l’altissimo livello di informazioni presenti mi ha convinto a restare nel Club.” Sono le parole di Luca Proserpio, tra i primi iscritti al Club Tag Manager Italia. Luca nasce come web designer ma ben presto si rende conto che per progettare siti web

“Finalmente è arrivato! Di cosa sto parlando? Beh dell’ultima fatica di Matteo Zambon, “Google Tag Manager per chi inizia”. Sono 989 grammi (li ho pesati poco fa) in 380 pagine che, con spiegazioni, best practice, testimonianze, case study, di tutto e di più, spiega che cos’è Tag Manager.” Riccardo Rodella, CEO di Equinox Marketing Automation, ha voluto omaggiarmi personalmente con una video-recensione per aver portato a termine la mia ultima

Per poter implementare, monitorare ed ottimizzare i risultati delle tue campagne Facebook Ads è necessario installare, come per Google Ads, un codice di monitoraggio. Il codice di monitoraggio di Facebook prende il nome di Pixel di monitoraggio, ma la sua funzione non cambia. Si tratta appunto di un codice Javascript da inserire nella struttura HTML della pagina web che si vuole tracciare. Implementare il Pixel di

Fammi indovinare, hai tracciato un evento con Google Tag Manager nel tuo sito e vorresti capire come vederlo su Google Analytics? Beh… che dire! Questa guida fa proprio al caso tuo! 🙂 Se sei curioso di vedere la soluzione passa subito allo Step 6, altrimenti mettiti comodo e leggi tutto 🙂 Facciamo un passo indietro prima. Facciamo finta di voler tracciare un link all’interno del mio sito. Step 1 – Individua ciò