CRO: Convertion Rate Optimization con Google Tag Manager

CRO non è il rumore che fanno le patatine mentre sgranocchi a lavoro (ti ho visto, sai?), è un acronimo che sta per Convertion Rate Optimisation :) in italiano, sarebbe l’Ottimizzazione del Tasso di Conversione di un sito web.

Si fa un gran parlare di CRO ultimamente (guarda tu stesso i trend) e giustamente, anche! Perché curare questo aspetto può aiutarti a migliorare notevolmente i risultati.

Il tuo sito è convincente? Riesce a convertire?
Ci sono tante ottimizzazioni che puoi fare per renderlo sempre più performante, appetibile e spingere i tuoi utenti sempre un po’ più in fondo nel funnel di conversione.

Non c’è un solo modo per migliorare la Convertion Rate Optimisation del tuo sito, ma quello che puoi fare e tenere d’occhio i dati analytics e installare strumenti specifici che ti permetteranno di testare testare testare!

Gli A/B Test sono sicuramente l’ingrediente di base per la tua CRO ;)

Ecco qua alcuni strumenti che puoi installare (grazie a Google Tag Manager) per migliorare costantemente il Tasso di Conversione del tuo sito. E anche tanti barbatrucchi :) Scoprili tutti!

Se anche tu, come me, vuoi trovare sempre nuovi modi per tracciare il comportamento di un utente all’interno del tuo sito, allora rimani con me, questa guida ti piacerà 😉 Oggi vedremo insieme come tracciare il “Time to Click”, ossia il tempo che passa da quando l’utente è entrato sul sito a quando ha cliccato su un pulsante, per esempio il tasto “Scarica PDF”. Figo, no? Ora potrai sapere quanto ci

Iniziamo con una premessa: ci sono tanti tipi di chatbot che puoi installare sul tuo sito, in modo da avere un contatto diretto con i tuoi clienti e fare veramente la differenza nella tua strategia di marketing. Se stai decidendo quale installare e possiedi una pagina Facebook del tuo business, sapevi che puoi installare persino Facebook Messenger? 😮 Potrai avere quindi il vantaggio della familiarità che i clienti solitamente hanno

Iniziamo con una premessa: ti sto parlando di uno strumento professionale. Ti ricordi quando ti ho parlato di Albacross? Bene, in questo articolo ti parlo di uno tool simile ma con differenze sostanziali.  È uno strumento pensato per il B2B, molto utile per quei siti che vogliono avere più informazioni possibili sulle aziende che visitano il loro sito. Posso dire che è in tutto e per tutto, un servizio di

OptinMonster è un tool che consente di gestire all’interno dei siti dei popup opt-in. What? Di che stiamo parlando? Bando ai paroloni: banalmente OptinMonster ti consente di far comparire delle finestre popup (ci sono varie forme e template fra cui scegliere) che invitano gli utenti a compiere delle azioni, tipicamente l’iscrizione alla newsletter. È stato provato che inserire questo tipo di feature riesce ad aumentare il tasso di conversione (in

COSA È LA LEAD GENERATION La lead generation (in italiano la traduzione è un po’ bruttina, ma vuol dire “generazioni di contatti“) consiste in quelle attività di marketing finalizzate a ottenere e raccogliere contatti di prospect (ovvero i possibili clienti), utilizzabili ad esempio per l’invio di newsletter, il classico direct marketing e altro. Lo scopo finale è quello di “coltivare” questi contatti per trasformarli in futuri clienti. Un utente che

Il Tasso di Conversione, o Conversion Rate in inglese, corrisponde alla percentuale di visitatori unici che hanno effettuato una conversione sul tuo sito. Questo può essere considerato generalmente, considerando il numero di visitatori al tuo sito, o ancora differenziandoli a seconda dei diversi canali di provenienza (organico, traffico a pagamento, campagne DEM, traffico diretto, eccetera…). Trovi questo dato anche su Google Ads (ex AdWords), riferito naturalmente al solo traffico proveniente dalla

Flickering: che brutta parola! Quando eseguiamo degli A/B test delle Landing Page grazie a tool come Visual Web Optimizer oppure Google Optimize, il Flickering è quel fenomeno per cui, per un attimo, l’utente visualizza la pagina originale (cioè la versione A) e subito dopo la versione B dello split test. Bleah! Tu che come me di sicuro ami le cose fatte bene, non vuoi incappare certamente in una sbavatura del genere. Ma

Capire come indagare la Customer Satisfaction non è così scontato. Ci sono vari modi in cui sapere se i clienti sono soddisfatti della nostra proposta. Fra questi metodi troviamo anche il Net Promoter Score. Il Net Promoter Score (NPS) è un metro di misurazione inventato da Fred Reichheld nel 2003, che indica la fedeltà, la soddisfazione del cliente verso l’azienda e la (teorica) propensione a generare un passaparola positivo o negativo. Misura

Smartlook è un tool online per l’analisi del comportamento dell’utente che, come Hotjar, può creare delle Heatmap e registrare le sessioni degli utenti. Rispetto ad Hotjar tuttavia non offre funzioni come l’analisi del Funnel, dei form o l’inserimento di Polls e sondaggi. Iscrivendoti con la versione FREE puoi usufruire di tutte le sue funzioni anche se – ovviamente – con delle limitazioni 🙂 puoi registrare fino a un massimo di 2000

Indovinello: se il leone faceva ROAS,  qual è l’animale che fa CRO? Pessima battuta, vero? 😀 Basta, torniamo seri! CRO è un fantastico acronimo che sta per Conversion Rate Optimization, ovvero l’Ottimizzazione del Tasso di Conversione di un sito web. Facciamo un passetto indietro: il tasso di conversione è il rapporto fra il numero di visitatori del tuo sito web e il numero di conversioni effettive. Con ottimizzazione del tasso di