In occasione dell’evento “ECOMMERCE FOOD CONFERENCE” di Bologna, Tag Manager Italia ha condotto una ricerca in materia di digital analytics su più di 200 e-commerce e siti web del settore Food & Grocery.

La ricerca ha permesso di indagare quanti e quali sono gli strumenti di digital analytics e di tracciamento utilizzati dalle aziende per analizzare i dati e ottimizzare così le prestazioni delle proprie campagne di marketing online.

Nonostante il mercato degli shop online del settore Food mostri grandi potenzialità di crescita del proprio giro d’affari, solo poche aziende stanno sfruttando strumenti e tecniche di digital analytics al fine di aumentare i propri margini di profitto e ottimizzare la spesa in inserzioni pubblicitarie.

Il mercato e-commerce del settore Food in Italia

Secondo lo scenario descritto dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, il settore Food & Grocery rappresenta un mercato molto promettente dal punto di vista del business online.

Infatti, nonostante l’allentamento delle misure pandemiche, la spesa online è cresciuta del 17% nel 2022, confermando il trend positivo dell’ultimo periodo.

Attualmente, il mercato vale 4,8 miliardi di euro, tuttavia è previsto un incremento stabile del valore delle vendite almeno fino al 2024.

Più nel dettaglio, l’area del Food (online) con maggiori potenzialità di crescita è il Grocery alimentare, che da solo vale 1,62 miliardi (+17% sul 2021) e rappresenta il 38% dell’intero comparto online. Nel 2019, il valore era di “appena” 464 milioni di euro. Il Food Delivery vale quasi 2 miliardi di euro, mentre l’enogastronomia online si posiziona sugli 800 milioni, anche qui con una crescita interessante rispetto al 2021 (+7%). 

In questo scenario, il tracciamento e l’analisi dei dati offrono grandi vantaggi per aumentare i profitti del proprio e-commerce, ma sono poche le aziende che riescono a coglierli.

E-commerce e Digital Analytics: ampi margini di miglioramento

La ricerca di Tag Manager Italia rileva che le aziende del settore Food & Grocery hanno ampi margini di miglioramento riguardo la gestione del tracciamento e dell’analisi dati.

Nello specifico, la ricerca di Tag Manager Italia si è concentrata sull’analisi di 203 e-commerce / siti web e sul loro utilizzo di alcuni strumenti pubblicitari e di digital analytics, tra cui

Si tratta della prima ricerca al mondo effettuata in maniera verticale sulla digital analytics delle aziende del settore Food & Beverage.

La ricerca è stata effettuata grazie a Tag Chef, il software proprietario di Tag Manager Italia che consente di effettuare attività di competitive intelligence in tempo reale e in maniera completamente legale.

Tra le evidenze più significative della ricerca si rileva che: 

  • Il 32,5% degli e-commerce del settore Food non usa strumenti di tracciamento dati. Questo vuol dire che non hanno la visibilità completa sulle azioni compiute dagli utenti sul proprio e-commerce, né possono ottimizzare le proprie campagne di marketing online

Grafico dati e-commerce che hanno pianificato investimenti in strumenti di digital analytics

 

  • Il 26,6% degli e-commerce / siti web ha ancora installato GA3 (Google Universal Analytics), che smetterà per sempre di raccogliere nuovi dati a luglio 2023. In generale emerge un ritardo allarmante nella migrazione a GA4 e, di conseguenza, nella gestione dei tracciamenti dati del proprio e-commerce in modo conforme alle disposizioni GDPR e nella raccolta di dati utili per prendere decisioni di marketing
  • Meno di 1 e-commerce / sito web su 4 utilizza strumenti specifici per ottimizzare la propria spesa in annunci online. In particolare, solo il 14,8 % utilizza il remarketing di Google Ads e il 22,2% utilizza le conversioni di Google Ads
  • Soltanto 58 e-commerce / siti web su 203 hanno pianificato investimenti mensili in strumenti per la digital analytics

 

Grafico dati e-commerce che hanno installato strumenti di digital analytics

Alla luce dei risultati della ricerca di Tag Manager Italia, appare chiaro che le aziende che inizieranno a sfruttare al massimo gli strumenti di digital analytics – in particolare migrando i propri e-commerce da GA3 a GA4 e adottando strumenti di tracciamento come GTM – riusciranno:

  • a rafforzare la relazione con il consumatore finale e i propri clienti, trasformandola in un’esperienza personalizzata in grado di aumentare conversioni e vendite
  • ad acquisire nuovi clienti, garantendo allo stesso tempo una maggiore fidelizzazione di quelli esistenti e potenziare le vendite
  • ad ottimizzare al meglio i propri investimenti e a rendere le proprie campagne di marketing online più redditizie

Puoi scaricare e leggere il report completo della ricerca di Tag Manager Italia sullo scenario degli e-commerce in Italia da questa pagina.

Se vuoi sapere di più su come possiamo aiutarti a sfruttare al massimo il tracciamento dei dati per aumentare i profitti del tuo e-commerce, puoi richiedere una chiamata gratuita di consulenza su GA4, Google Tag Manager o sulla digital analytics da questa pagina.

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