Mi trovavo sul Business Manager di un cliente quando… Ehi… aspetta… cos’è questo?

business manager facebook analytics

Ci hai fatto caso anche tu?

È la nuova piattaforma Analytics di Facebook, annunciata all’F8 di quest’anno (aprile 2017, in California).

Ed era anche ora che Facebook avesse una piattaforma del genere 🙂 considerato anche tutti i dati che possiede sugli utenti, pensate un po’ al potenziale di tutto questo!

Fino a poco tempo fa l’unica cosa che potevamo fare era limitarci a guardare i dati (pochini) forniti da Facebook Insights oppure potevamo usare dei tool esterni per l’analisi dei dati delle nostre pagine Facebook. Adesso finalmente il signor Zuckerberg sembrerebbe aver compreso l’utilità di una piattaforma di analytics integrata su Facebook, in una versione più completa e dettagliata. Certo, è disponibile però a patto che tu abbia installato il Pixel di Facebook.

Ahimè, al momento (agosto 2017) è disponibile solo in versione beta non per tutte le pagine, ma vediamo insieme alcuni dei dati che saranno disponibili.

DATI SUGLI UTENTI

Innanzitutto possiamo dire che vista la grande quantità di dati che Facebook è in grado di reperire sugli utenti, la parte sui dati demografici risulta finalmente molto più accurata rispetto al precedente Facebook Insight. Anche volendo azzardare un confronto con Google Analytics, Facebook Analytics ci permettere ci reperire ulteriori dati sugli utenti. Questa è una risorsa da non sottovalutare per conoscere in modo sempre più profondo il nostro audience 🙂
È possibile per esempio visualizzare gli interessi del pubblico, la professione (job title), altre pagine seguite dagli utenti,  informazioni sui metodi d’acquisto e sulle possibilità di spesa degli utenti….

Hai idea di quanto sarà fico tutto ciò? Come dici, a cosa ti serviranno queste informazioni? Beh, ad esempio per definire al meglio il target delle tue prossime sponsorizzazioni 😉

facebook analytics persone utenti

Proseguiamo.

COMPORTAMENTO DELL’UTENTE

Questa nuova piattaforma è molto più focalizzata sulla customer journey rispetto al vecchio Facebook Insight, dando la possibilità di creare funnel, segmenti e analisi di coorte e della retention, il tutto in modo in modo molto customizzabile.

Funnel facebook analytics

Facebook Analytics dà la possibilità di analizzare come gli utenti interagiscono con la pagina, in modo più dettagliato di quanto avveniva in passato e in ottica multi canale: viene presa in considerazione anche l’interazione con sito web, coi bot di messenger ed eventuali app, cercando di capire se lo stesso utente che interagisce con la pagina (mettendo un like o commentando ad esempio) esegue poi delle conversioni sul sito.

Si tratta di un bel passo avanti per capire la relazione fra l’engagement sui social e il reale ritorno in termini di fatturato 🙂 dimmi che anche tu ti sei sempre chiesto se i post sui gattini che condividi quotidianamente (in realtà spero tu posti anche qualcos’altro) ti aiutano poi a vendere qualcosa… adesso potrai farlo.

C’è di più: grazie al machine learning Facebook sarà capace di elaborare i dati analytics e trarne dei report automatizzati, che faranno parte del lavoro di interpretazione dei dati, mettendo in luce da sé alcune connessioni fra dati e quindi risparmiandoti parte del lavoro.

CUSTOM DASHBOARD

Grazie alla dashboard personalizzabile puoi decidere tu quali sono i tuoi dati più importanti che vuoi tenere sott’occhio nella panoramica principale.

custom dashboarb facebook analytics

 

EVENT DEBUGGING

Fa vedere in tempo reale gli ultimi 20 eventi nelle ultime 24 ore. Utile per il debugging.

E tu lo utilizzi? Hai iniziato a smanettarci? Scrivimi nei commenti cosa ne pensi 🙂

 

LINK UTILI:

Condividi anche tu Google Tag Manager!
  • Reply

    luca

    10 12 2017

    è da un po che lo utilizzo, diciamo che all’inizio c’era un po di caos nelle viste fra pixel, SDK e WebApp. Sarebbe opportuno implementare un identificatore (non solo ad icona) per le varie pagine WebApp ecc…

    • Matteo Zambon

      12 12 2017

      Ciao Luca,

      sì è ancora un po’ confusionario come strumento, l’unica cosa che si può fare è rinominare i Pixel! 🙂

Hai ancora qualche dubbio?
Chiedi pure qui sotto, sarò pronto a risponderti!

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.