02

Ago 2017

Glossario: Timer

Il Timer è una tipologia di Attivatore. Con l’utilizzo del Timer puoi attivare un evento personalizzato, che altrimenti non potresti monitorare. Creando un nuovo Attivatore potrai selezionare vari Eventi, tra cui appunto il Timer. Selezionandolo passerai allo step successivo, ovvero la configurazione dell’Attivatore. Il nome dell’evento sarà automaticamente compilato con gtm.timer. Ti basterà impostare l’intervallo di tempo in millisecondi (20000 millisecondi sono 20 secondi, ad esempio) e il limite, cioè quante volte l’evento

Google Ads (ex Google AdWords) è una piattaforma, fornita dal colosso di Mountain View, che permette di inserire spazi pubblicitari online. Le inserzioni pubblicitarie possono essere annunci testuali (visualizzati quando un utente cerca una determinata parola chiave in Google) o annunci illustrati (foto o video visualizzati nei siti web della rete Google). Grazie a Google Ads puoi gestire le tue inserzioni sotto tutti gli aspetti. Puoi impostare il budget giornaliero, l’offerta CPC (costo

Google Analytics è il più diffuso servizio di Web Analytics e, come molti prodotti di Google, è totalmente gratuito. Grazie a Google Analytics è possibile avere moltissime statistiche sugli utenti che visitano un sito web e sul loro comportamento. Si tratta di uno strumento indispensabile per chiunque gestisca un sito internet, perché permette di avere moltissime informazioni riguardo il traffico dello stesso sito, come: il numero di utenti e di sessioni in

Il Remarketing (o Retargeting) è una strategia che permette di raggiungere in un secondo momento gli utenti che hanno visitato il tuo sito internet o hanno utilizzato la tua app. Con il Remarketing puoi quindi riproporre il tuo sito (tramite ad esempio la rete display di Google) agli utenti che non hanno effettuato una conversione nella loro prima visita. Se l’utente è atterrato – in un modo o nell’altro – nel

La conversione si può definire come una determinata azione svolta dall’utente e considerata rilevante. Le conversioni si possono classificare principalmente in due tipologie: Macro conversioni e Micro conversioni. Le Macro conversioni rappresentano un obiettivo finale che vuoi raggiungere con il tuo sito (vendita, richiesta di contatto, etc.). Le Micro conversioni sono invece rappresentate dalle fasi intermedie che l’utente svolge per arrivare alla conversione finale. Un esempio di Micro conversione può essere

Facebook Ads è lo strumento che ti consente di promuovere il tuo business – o quello dei tuoi clienti – su Facebook, tramite l’inserimento di annunci pubblicitari. Diversamente da Google AdWords, utile per raggiungere la domanda consapevole, Facebook Ads stimola la domanda latente. Cos’è la domanda latente? Potrebbe esserti utile un esempio: sentivi veramente la necessità di un tablet, prima che Steve Job presentasse il primo iPad nel 2010? La domanda latente è quindi l’insieme di utenti

No, non c’entra nulla con i rimbalzi del basket, come sembrerebbe 🙂 La parola rimbalzo però esprime bene il concetto: la Frequenza di Rimbalzo (o Bounce Rate) è la percentuale di utenti che visitano solo una pagina del tuo sito e se ne vanno, senza ulteriori interazioni. Una Frequenza di Rimbalzo ottimale, quindi, è quanto più prossima allo 0%. Perché è così importante? La Frequenza di Rimbalzo è uno degli indicatori

Apache HTTP Server o semplicemente Apache (si pronuncia “Apaci“) è una piattaforma server web creata e sviluppata da Apache Software Foundation. Questa piattaforma permette la gestione di ricezione e risposta di un server Web. È configurabile in diversi sistemi operativi tra cui Unix/Linux e Windows. È paragonabile ad IIS di Microsoft (Internet Information Service) che invece lavora nativamente in ambienti Windows. Attualmente è la piattaforma di server web più diffusa

In Google Analytics è possibile gestire l’attribuzione di link avanzata, ovvero poter gestire in modo più preciso i click dei link. Ad esempio, se avete un link che punta allo stesso URL e questo link lo avete in pagine diverse, senza l’attribuzione avanzata non potete sapere effettivamente in quale pagina risultano più click. Come lo implementiamo in Google Tag Manager? Ecco la guida su come implementare l’attribuzione di link avanzata

Google Tag Assistant è un’estensione del browser Chrome, installabile a questo link. Ogni buon marketer che utilizzi i prodotti Google può trovare interessante questo strumento. La funzionalità di Tag Assistant è quella di verificare la presenza di snippet di codice di tracciamento nelle pagine web che si visitano. Attualmente sono supportati i seguenti prodotti: Google Analytics Google Ads (Monitoraggio Conversioni e Remarketing) Doubleclick Floodlight Google Tag Manager Una volta installata l’estensione, vedrai comparire l’icona