Guide per Installare e Ottimizzare Google Analytics con Google Tag Manager

Se segui Tag Manager Italia (e se hai iniziato adesso ci metterai poco a capirlo :P ) avrai già intuito che Google Tag Manager e Google Analytics insieme sono un’accoppiata PAZZESCA. Meglio del pane e nutella.

Tanto per cominciare installare Google Analytics sul tuo sito tramite Google Tag Manager sarà facile come bere un bicchiere d’acqua. E una volta installato questo sarà soltanto l’inizio di una serie di #barbatrucchi superfichi che puoi implementare.

Grazie a Google Tag Manager puoi tracciare veramente qualsiasi evento su Google Analytics: dai click alla visione dei video da parte degli utenti, lo scrolling, la compilazione dei moduli di contatto, l’invio di email…… la lista di cose che puoi fare è veramente lunghissima, fai prima a spulciarti tutte le mie guide, fidati :D troverai tante cosette interessanti.

Ma non finisce qua, perché non solo puoi tracciare tantissimi tipi di eventi, ma puoi anche ottimizzare l’utilizzo di Google Analytics con tanti trucchetti, come l’Adjusted Bounce Rate, eliminare lo spam dai referral, abilitare User ID e Client ID, configurare il cross-domain, i parametri UTM e taaaaaanti altri barbatrucchi :)

Come, non mi credi? Leggi le mie guide quaggiù: scoprirai un monte di cose interessanti.

Ti avverto: se sei appassionato di Web Analytics Google Tag Manager crea dipendenza :D

Sì, lo so, ci sono tante guide su Tag Manager Italia per gestire Google Analytics :) Ti do un’aiutino, queste sono alcune delle fondamentali:

Un paio di cosette a cui accenno (quasi) sempre nelle procedure che ti saranno utili a livello tecnico:

Quante volte avrai sentito la classica frase “Siamo a Luglio, ne riparliamo a Settembre”? Purtroppo però la raccolta e l’analisi di dati accurati non aspetta, e ora c’è una cosa che non puoi più rimandare: la migrazione completa e il backup degli eventi di tracciamento da Universal Analytics (GA3) a Google Analytics 4 (GA4). Anche se il caro vecchio GA3 ha chiuso per sempre i

Ti sei mai chiesto perché alcune aziende sembrano essere sempre un passo avanti rispetto alle altre nel campo del digital marketing? Come mai riescono a scalare la loro attività mentre altre faticano anche solo ad ottenere i risultati dell’anno precedente? Ciò che permette a queste aziende ed e-commerce di rendere profittevoli le proprie attività di marketing è il pieno controllo della Digital Analytics, studiando, costruendo, eseguendo e implementando in modo

Non c’è che dire, ultimamente nel mondo del digital marketing e della digital analytics non ci si annoia! Come forse saprai, il provvedimento del 9 giugno 2022 del Garante della Privacy italiano ha ritenuto illecita una specifica implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web. La violazione delle norme GDPR al centro di questo provvedimento è molto chiara: il sito web in questione trasferiva i dati personali degli

Nota: questa news è stata redatta in collaborazione con il team di Polimeni.legal, che è lo studio legale di riferimento in materia di diritto di Internet, Copyright e GDPR.  Da qualche giorno, a seguito della decisione del Garante, abbiamo posto in essere una collaborazione con  gli avvocati Antonino Polimeni e Angela Lo Giudice e gli altri membri del team Polimeni, che ringrazio di cuore: sono bravissimi, super-esperti e ci aiutano

Polimeni.Legal, ramo IT dello Studio Polimeni & Cotroneo, e Tag Manager Italia, la società di consulenza e formazione iper-specializzata nella digital analytics, annunciano una collaborazione a seguito del provvedimento del Garante Italiano del 9 giugno 2022.  Il provvedimento in questione, riferito all’illegittimità di una specifica configurazione di Google Universal Analytics (GA3) che risale al 2020, ha suscitato un certo clamore tra gli addetti ai lavori; peraltro, a partire dalla notizia

Con un provvedimento dello scorso 9 Giugno 2022, il Garante della Privacy italiano ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Analytics su un sito web. Questo perché con quella specifica implementazione tecnica i dati personali degli utenti europei venivano trasferiti nei server Google situati negli Stati Uniti, e per questa ragione non venivano garantiti livelli adeguati di sicurezza della privacy degli utenti secondo la normativa GDPR. In seguito a questo provvedimento

Google Tag Manager ha rilasciato uno dei più importanti aggiornamenti: il Server-Side Tag. In questa big News non solo ti spiego cos’è e come funziona il Server-Side tracking in GTM, ma faccio luce anche sulle differenze chiave rispetto al tracciamento “classico” Client-Side di GTM. E, chicca finale, ti accenno le 3 principali modalità per configurare un tracciamento Server-Side e ti segnalo una guida mooolto dettagliata

Se hai letto il mio precedente articolo, saprai quanto la formazione sia importante per governare al meglio il passaggio dal Google Analytics tradizionale a Google Analytics 4. In altre parole, prima di lanciarti in checklist e azioni pratiche per realizzare la transizione tra le due versioni, devi prendere familiarità con GA4 e capire quali sono le sue regole di funzionamento. Mi riferisco in particolare al Data Model di GA4, ovvero

Dopo l’annuncio di Google sulla chiusura definitiva del Google Analytics tradizionale (GA3) in favore di GA4, inizia ora la delicata fase di migrazione dei progetti da una versione all’altra. Immagino che siano davvero tanti i dubbi su come affrontare al meglio questo passaggio, tra cui: quali sono le azioni raccomandate per procedere a questa transizione nel migliore dei modi? quali sono i prerequisiti da avere prima di procedere in sicurezza

Finalmente, sembra che il problema del trasferimento dei dati degli utenti europei verso gli Stati Uniti stia andando verso un “lieto fine” 🙂 Ricordi? Questo tema era tornato a infiammarsi a Gennaio 2022, quando il Garante per la Protezione dei Dati austriaco (DPA) aveva accolto un reclamo contro un sito web tedesco e il suo utilizzo di Google Analytics. Nello specifico, la DPA aveva dichiarato che – nel sito in