La SEO (Search Engine Optimization) è un’insieme di tecniche finalizzate a migliorare il posizionamento di una pagina web nella SERP (Search Engine Results Page) dei motori di ricerca. In Italia oltre il 90% delle ricerche è fatto su Google (dati 2016) quindi spesso noi italiani associamo la SEO a questo motore di ricerca.

Le ottimizzazioni possibili si dividono in 2 macro aree:

Ottimizzazioni on page

L’ottimizzazione on page consiste nell’agire direttamente sulle pagine per ottimizzare al massimo l’HTML e renderlo appetibile ai crawler (spider dei motori di ricerca). La prima regola è invariata da molti anni: “The Content is King“, ovvero la qualità del contenuto è la principale motivazione del posizionamento. Se si scrivono contenuti di interesse per l’utente finale e non creati per raggirare i motori di ricerca, il risultato arriverà.

Di seguito un veloce elenco dei principali fattori on page, ovvero quelle regole di “buona composizione” delle pagine web che contribuiscono in maniera significativa al posizionamento:

  1. Titolo (non superiore ai 70 caratteri)
  2. Description (non superiore 160 caratteri)
  3. Heading (H1, H2, …)
  4. Testo alternativo per le immagini (attributo “alt”)
  5. Velocità di caricamento
  6. Keyword density
  7. Keyword proximity
  8. Anzianità dominio
  9. Nome dominio
  10. Tag Canonical
  11. Linking interno
  12. Rich Snippet

Ottimizzazione off page

Una volta ottimizzati gli aspetti on page si passa alla parte più articolata e complessa, ovvero al link building e link baiting. Questo consiste in sostanza nell’ottenere collegamenti da altri siti web, che per il motore di ricerca sono un segno tangibile del valore dello stesso sito. Per far questo si possono utilizzare directory pubbliche (Yahoo directory per citarne una), comunicati stampa, forum, blog, siti ecc. La prima cosa da valutare è che tali link siano privi dell’attributo rel=”nofollow” che riduce l’efficacia ai fini del posizionamento (ma chiaramente può comunque portare lo stesso del traffico sul sito).

Successivamente sarebbe opportuno che il contesto nel quale sono inseriti i collegamenti abbia un senso logico, ovvero se il sito parla di automobili, i link provenienti da siti di cucina saranno ritenuti poco affidabili e gli abusi di link in ingresso non attendibili possono addirittura portare a delle penalizzazioni da parte di Google.

Ti lascio i link ad alcune guide che ho scritto apposta per chi si occupa di SEO:

Altri link utili:

Guida Google Webmaster

Guida Google Hai bisogno di un SEO?

Guida PDF (Linee guida)

 

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